Sì è il mio mese preferito,
Un po' perchè le giornate sono piacevolmente tiepide, e iniziano anche a permettere di indossare uno scialle o un maglioncino.
Un po' perchè gli alberi almeno dalle mie parti si tingono di colori meravigliosi.
Un po' perchè porta frutti favolosi e i folletti escono a danzare.
Allora, dato che lo scorso venerdì è stato per me giorno di tintura, ero ispirata e per celebrare questo periodo che sta iniziando ho miscelato i colori a tema e tinto tutto quello che avevo sottomano; finalmente ora posso mostrare i risultati. Ho tinto una matassina di cashmere grigio, una di lana superwash bianca e 100 g di fibra di lana Falkland, sapevo che l'effetto sarebbe stato differente su ogni base, ma sono rimasta mezz'oretta a bocca aperta a guardare e riguardare tutte le sfumature.
Questo il cashmere grigio:
Questa la superwash bianca:
Questa la fibra:
Giusto per vedere le 1000 facce che può assumere la lana…
Il filato grigio ha assunto sfumature pastello scuro, quello bianco ha preso i colori più brillanti e accesi, la fibra invece all’apparenza più scuri e concentrati.
Il dilemma successivo è stato come filare la Falkland per far rendere al meglio tutte le gradazioni autunnali, allora ho optato per fare un filato a 3 ply, o Navajo, quindi ho filato il primo capo finissimo e poi l'ho ripassato - in questo modo il risultato ha circa spessore triplo e lunghezza ridotta a metà - che lavoraccio, stare attenta a combinare i passaggi di colore e evitare che prevalesse una capo sugli altri... mi ero scordata che sarebbe stato un lavoro così lungo, era da un po’ che non lo facevo. comunque, ne è valsa la pena, anche se la prossima volta credo che opterò per un capo singolo e bello spesso per lavorare sui colori...
Eccolo finito:
Ho chiamato tutti i filati ODE TO OCTOBER perchè non mi veniva in mente altro, non per mancanza di fantasia, ma perchè quello era stato il sentimento iniziale e il filo conduttore di tutto il pomeriggio speso. E infatti io ci vedo legno di mogano, di ciliegio, di nocciolo, le foglie gialle di castagno e d'acacia, quelle rosse d'acero e vite canadese, bacche di agrifoglio, grappoli di uva scura... e voi?
In realtà non è proprio vero che il pomeriggio si è concluso così, perchè avendo ancora un po' di tempo ho messo su altre due pentole, una con degli avanzi del cashmere grigio (che non avrebbero fatto un gomitolo intero) e della lana bella spessa che sto ricavando da un maglione che non metto più. L'altra pentola l'ho riempita con riccioli di lana Wensleydale - che solo il nome è un po' un rompicapo, figurarsi i riccioli lunghi fino a 15 cm!
Per queste ho optato per colori più verso i toni freddi, ma le foto no sono ancora pronte, quindi ve le mostro a breve!
4 commenti:
è bellissima! io ci farei uno sciarpone!
Che dire ,mi lasci a bocca aperta.
TRasformare la lana cosi...ci vuole talento.I colori dell'autunno mi piaciono anche a me,secondo me il prediodo ideale, i maglioni sono leggeri e soffici ,non ingombranti e possono essere sfoggiati senza il capotto o la giacca! Viva ottobre!!
Attendo con curiosità le altre foto!
Ciao Stefi,
non posso che unirmi a te, nella tua Ode a ottobre perché è un mese che anch'io amo molto, per tutti i motivi che tu hai già elencato e per molti altri ancora.. In particolare mi piace il cielo di ottobre e gli odori che porta con sè: odore di fumo e nebbiolina, di castagne e dolci messi in forno.. Insomma, mi piace!
Così come mi piacciono questi tuoi filati. Da quando hai iniziato anche a tingere, sei ufficilamente la mia guru personale in questo campo!
Facci vedere presto cosa tirerai fuori da questi gomitoli ottobrini, sono curiosissima!
Un bacione e a presto,
Maria
che colori magnifici!! hai ragione ode a ottobre!!
Posta un commento