Un altro esperimento tintorio fatto in questi giorni di prove ha coinvolto tre tazzine da caffè ormai sbeccate e vecchiotte, una matassa di lana superwash e gli ultimi 50g di fibra mohair/lana cardata e dei colori che avevo già sciolto in barattolo, dall’ultima sessione di Violetto di qualche settimana fa – non naturali, sinteticissimi...
Ho voluto quindi provare un gioco nuovo, la tintura per immersione a zone di filato e fibra; ecco i passaggi salienti:
Ed ecco i risultati asciutti e a confronto: il mix lana/mohair è già pronto per la filatura, con le fibre aperte a mano, mentre la matassa di merino superwash spicca per la nitidezza dei colori. Dato che le tonalità usate sono esattamente le stesse pensavo di studiare un lavoro che impiegasse entrambi i filati quando sarà pronto anche il secondo, MUMBLE….
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