Che non vuol dire che l’ho fatto io, ma dopo mesi che non toccavo il telaio soprattutto per mancanza di tempo e un po’ anche perchè mi prendeva abbastanza male dover montare e calcolare l’ordito con il pernetto soltanto era arrivata l’ora di procurarsi un aggeggio più funzionale…
Avevo trovato le istruzioni per farne uno da sè più o meno a settembre, ma come tanti altri lavori erano rimaste sul pc in attesa di tempi migliori – vedi riordinare la dispensa, pulire i vetri etc etc…
Però vedere il telaio lì languire vuoto mi angosciava… quindi via, ingaggiato lo Zio Roberto, che con il legno fa lavori mirabili, eccolo qui:
Realizzato con legno di doghe recuperate da un letto buttato, l’ho subito messo alla prova e funziona alla grande, ed è pure smontabile quindi un aggeggio di 1 metro x 1 metro circa relativamente poco ingombrante visto che le mie attrezzature vagano per casa!
L’ordito si monta in un attimo, poi è stato un po’ complicato metterlo sul telaio, ma ora spero di aver capito… il fatto che avessi calcolato il doppio di fili necessari per lo scialle che avevo in mente però significa che io e la matematica ci stiamo allontanando sempre più, rette divergenti che prima o poi in qualche spazio convergeranno di nuovo…
2 commenti:
ciao io ho appena finito una stola di 2,5 mt più o meno azzeccando l'ordito, nel libro che ho comprato che è in inglese ho visto questo attrezzo ma non capisco come si usa se mi dai una mano magari me ne faccio uno anche io.
ciao Federica
ciao Federica!
ti mando via mail le istruzioni con cui l'ho fatto fare, è un lavoro semplice davvero. PEr usarlo io ho seguito quanto detto su Creative Weaving perchè cercando sul web mi incasinavo soltanto, cmq ti scrivo cosa ho fatto via mail,
a presto un abbraccio!
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