Bene, oggi è girato il vento, l’umidità un po’ calata e quindi eccomi a raccontare qualche storia: ho riempito le prime due bobine di filato con la lana di Beauty e Sister da S. Olcese e quindi con molto orgoglio le mostro qui, in tutto il loro splendore naturale:
Ho filato la lana a due capi perchè i singoli sono risultati un po’ irregolari – ben venga tra l’altro – e temo che al telaio lo sfregamento li avrebbe indeboliti troppo. Quindi lo spessore è cresciuto un po’ rispetto a quanto immaginavo inizialmente per la coperta… che risulterà più pesante!
Mi piacciono particolarmente le diverse tonalità della lana, dal bianco purissimo al crema al beige - a seconda della pecora, e della parte del corpo da cui provengono… Non vedo l’ora di vederla tinta: stanotte verso le 04.30 in un momento di insonnia pensavo che colori usare e come combinarli ma non ho ancora deciso, il lavoro comunque è ancora talmente tanto che c’è tempo….
Anche la consistenza delle fibre è molto diversa, io ho deciso di mettere tutto nel filato, che così ha una consistenza davvero strana ma globalmente abbastanza morbida e un po’ pelosa
1 commento:
Stupende, hanno regalato un sacco di lana di tosa anche a me ma non ho ancora avuto correggio di metterci mano, la mia mi sembra un po' pungente.
Sei il mio guru!!!
ciao federicainessesm
Posta un commento