Durante
le ferie pensavo che al mio rientro avrei scritto un ultimo post di commiato dal
blog, dopo tutti i mesi di silenzio.
Poi
mi hanno chiesto di recuperare un vecchio articolo scritto anni fa, e nel
cercarlo mi sono tornati davanti agli occhi tanti post pubblicati… che
nostalgia!
Ci
vorrei riprovare, il cuore proprio non mi dice di abbandonare questo spazio, anche se non so quanto tempo riuscirò a dedicarci, perché ormai i
lavori che faccio si confondono sempre più con quelli dell’associazione, e le
idee da mettere in pratica pure…
Comunque,
per tornare dal punto in cui ero rimasta, ho ripreso in mano Every
Way Wrap che avevo appena iniziato con la Shilasdair Luxury 4 ply.
Durante
le ferie pensavo che al mio rientro avrei scritto un ultimo post di commiato dal
blog, dopo tutti i mesi di silenzio.
Poi
mi hanno chiesto di recuperare un vecchio articolo scritto anni fa, e nel
cercarlo mi sono tornati davanti agli occhi tanti post pubblicati… che
nostalgia!
Ci
vorrei riprovare, non so quanto tempo riuscirò a dedicarci, perché ormai i
lavori che faccio si confondono sempre più con quelli dell’associazione, e le
idee da mettere in pratica pure…
Comunque,
per tornare dal punto in cui ero rimasta, ho ripreso in mano Every
Way Wrap che avevo appena iniziato con la Shilasdair Luxury 4 ply.
Bellissimo
il modello e mi
immagino già il risultato addosso, morbido e dal colore davvero profondo e
sfaccettato… il pannello a trecce reversibili è laborioso però, e rallenta un po’
il lavoro … ma
è anche quello che lo rende più interessante, altrimenti sarebbe solo una
sciarpa a grana di riso un’po’ noiosa in effetti. Quindi insieme a brioche e caffè, finchè ero in ferie, ecco come procede.
A presto, spero!