venerdì 31 luglio 2009

LE CREATURE TINTE

Ecco ecco, non resistevo, prima delle vacanze trentine che iniziano dopodomani dovevo postare i risultati della prima tintura (non so se si dice proprio così....) che avevo iniziato a mostrare; infatti non potevo più tenere lì il roving pronto senza filarlo anche perchè per 10 giorni non potrò lavorare di pedali e dovevo scatenare i piedini il più possibile.
Comunque ecco PRATOLINO la mia prima creatura tinta e filata da me:



Filandolo ho visto come cambiavano i colori, come si sfumavano uno dopo l'altro e allora ho pensato di finirlo a due capi in modo che tutte le gradazioni si mescolassero ancora di più, meraviglia mi ha dato una soddisfazione enorme poter programmare come far rendere al meglio un lavoro - dove posizionare i colori, in quale sequenza, come poi farli sovrapporre etc etc - emozione !!!


Neanche a dirlo ci ho preso gusto e allora ho sperimentato nuove tinte appena mi sono arrivata; sono le Kool Aid, polverine solubili ai gusti frutta molto comuni negli States e che colorano anche le fibre proteiche (lana, seta per capirci). Le ho provate subitissimo, tanto sono atossiche e ad uso alimentare, basta aggiungere il solito aceto che puzza, sì, ma da colori brillantissimi....

Dall'uso di superlativi penso si capisca quanto sono entusiasta di questi ultimi lavoretti.
Ecco FRUTTI ROSSI, tanto per rimanere in tema visto che ho usato una bustina al gusto di Uva, una di Fragola e una di Ciliegia:

GNAM che profumo mentre sobbolliva...

giovedì 30 luglio 2009

TRA PERLE, RICCIOLI E SVOLAZZI

Tante cose di cui vorrei parlare, e non so da quale cominciare.
Dunque, continuano i miei esperimenti tra le collane, ho provato a fare altri modelli, uno bellissimo trovato su Ravelry e fatto da Ilga Leja - designer di modelli favolosi tra l'altro - che ho fatto con un avanzo di Kochoran di NORO sempre all'altezza, meravigliosamente morbida sul collo, colorata in modo sofisticato, sebbene un po' spessa... eccola: OPERA



Il modello, semplicissimo per l'effetto che fa, va richiesto direttamente all'autrice che lo manda via e-mail.


Bene rimanendo in tema di collane, ho sperimentato un modello preso dal mio fantastico libro InterTwined, inesauribile fonte di ispirazione per tecniche suggerimenti e infinite possibilità; questo è ideato da LaineZinZin, fatto filando quello che vi pare torcendo le fibre il più possibile, in modo che diano un effetto elastico - date un'occhiata alle sue creature lanose ...che dire filare manca proprio di frontiere ... Io ho messo insieme lana di diversi colori, strisce di fodera di seta, filo con perline e stelline argentate... ed ecco i risultati: BOSCO nei toni del verde/marrone e CICLAMINO nei toni del rosso/viola


Moooolto soddisfatta per essere le prime!

Poi, passiamo ad altro, udite udite ho iniziato a tingere!!!!!!!!!!!!!

Non resistevo più dalla curiosità, avevo sempre cercato filati dai colori intriganti e fibre cardate, tinte e assemblate giocando molto sulle possibili combinazioni di colori ed effetti cromatici; quindi il passo è stato più o meno breve, ho aspettato il bel tempo, che il pupo fosse un pochino più autonomo da me e che arrivasse tutto il materiale necessario: fibre, tinte, aceto, poi ho recuperato guanti, mascherina per le polveri, barattoli di vetro, una pentola di acciao che non usavo più e via dalla mamma che mi ha lasciata giocare sul suo terrazzino dotato anche di lavandino. Che divertente, mi sembrava di essere tornata ai tempi dell'università quando facevo il laboratorio di chimica!


Ho preparato le soluzioni, ho voluto intenzionalmente provare un po' a caso per vedere l'effetto che avrebbero fatto messe separatamente nel bagno di colore in diversi angoli della pentola:
non ho fotografato i passaggi intermedi per modestia... scherzo mi ero scordata la macchina fotografica, e comunque un po' di pasticci li ho fatti, comunque, ecco le fibre colorate; 50g di Cheviot, talmente soffice che sembra gommapiuma, 50 g di Blue Faced Leicester non cardata, a riccioli pieno ancora di lanolina, pezzi di legno e terra (una scocciatura da pulire, ma davvero evocativi di brughiera torba e natura) e 50 g di Falkland, morbida e bianchissima.



I colori alla fine sono risultati un p'o più chiari e pastellosi di quello che immaginavo, la prossima volta mi saprò ragolare meglio, ora vado a filarla!!!!!

venerdì 24 luglio 2009

NUOVA AVVENTURA TRA LE FIBRE

Ecco, in realtà quest'avventura è iniziata già da qualche mese, sei o forse più... l'intuizione mi è venuta leggendo u po' tra blog e siti vari, libri ricevuti a Natale, e soprattutto maneggiando e rimaneggiando i miei filati appena finiti; non so se qualcuno di voi si sia mai chiesto, tenendo tra le mani una matassa speciale:

"Come posso lavorarla al meglio per esaltare colori e consistenza?"

"E se ai ferri o al'uncinetto il filato non rende o non basta per un capo intero?"


Bene la mia risposta è stata COLLANE!!!


Ci sono diversi modelli fattibili e il lato che preferisco è che si possono fare infinite combinazioni, basta cambiare filato, aggiungere perle, perline, decorazioni e fibre diverse, o colori of course.... insomma un altro modo per scaldarsi il collo, giocare con le fibre e indossare qualcosa di sfizioso.


Per ora ecco le foto delle prime due creazioni, che ho fatto quando ancora avevo il pancione ( le foto non mentono!), ma ne ho già pronte altre meravigliose, modestamente - una volta tanto sono soddisfatta al primo tentativo di un nuovo lavoro...

mercoledì 15 luglio 2009

IL PRIMO AMORE...

NON SI SCORDA MAI,

infatti non crediate che in questo periodo abbia smesso di lavorare a maglia.... è solo che tra tutte le cose che faccio, ne scrivo un po' meno.

Anche perchè il suo bello è proprio la dimensione del tempo che ci si può dedicare, come un elastico si dilata volendo, o si restringe se hai fretta e smania di finire un progetto. In questo periodo asssocio il buon vecchio knitting al piacere di una degustazione - come per un buon tè, un cioccolato speciale o un vino particolare - che a piccole dosi, la sera o dopo i pasti, ti rilassa e da un tocco piacevole alla giornata.

Quindi, sbocconcellando punti qua e là, negli ultimi tre mesi ho fatto una maglia per il compleanno della cognatina; ho preso il modello girando tra blog come al solito, ho scelto il February Lady Sweater di Flint Knits, una rivisitazione di un modello da bimbi di Elizabeth Zimmermann, bellissimo, si lavora senza cuciture, a partire dallo scollo fatto a raglan a legccio e poi con un punto traforato.


Molto soddisfatta! Anche perchè dopo tanto lavoro quando sono andata a comprare i bottoncini di madreperla l'ho persa per strada!!!!!!!!! Panico, l'avevo appesa al passeggino, fatta tanta strada fino alla merceria e arrivo lì davanti (svanita come sono in questi giorni) e non c'era più... ho rifatto tutto il percorso 2 volte sotto il sole cocente e niente, ero disperata al pensiero di dover ricomprare il filato - approposito, è cotone Kelly di Filtes - e soprattutto ricominciare da capo. Unica piccola consolazione era il pensiero che qualcuno si stesse godendo la sorpresa di trovare una maglia fatta a mano e pronta ... nella mia borsa di tela preferita dell'Università.... bene alla fine, perse le speranze, arrivo sotto casa dopo altri giri che dovevo comunque fare ed eccola lì, appesa ad una transenna!!!!!!!!!! Soddisfazione doppia ;>


eccolo:


Altre immagini su Flickr of course...

mercoledì 8 luglio 2009

SABBIA, CIELO, NUVOLE, E VISCOSA


Il mio viaggio, virtuale e reale, tra le fibre continua, e tra i vari campioni che ho voluto provare a filare, c'è anche la viscosa.

Io preferisco sempre e comunque le fibre naturali, a prescindere, ma un po' anche per curiosità, e per vedere l'effetto che fa, ho voluto conoscere anche questa. In realtà proprio artificiale non è, la viscosa infatti si ottiene a partire dalla polpa del legno, dal cotone o dalla paglia, ed è fatta quindi di cellulosa, rigenerata dopo diverse reazioni chimiche con soda e altro... che il mio spirito ecologista non apprezza tanto...

Chiaro, verrebbe da pensare che comunque anche altri filati naturali subiscono lavorazioni e processi che comunque un po' inquinano (vedi la tintura industriale per es.): a voler essere integri al midollo ci sono poche vie d'uscita... ma dato che il motto di famiglia è che "tutto è relativo, ma ogni tanto vale la pena di dare un'occhiata all'assoluto"... io provo ad aire almeno con consapevolezza, e a mediare verso il meglio dove posso, quindi

Comunque, la fibra da filare ha un aspetto lucente e setoso - e infatti è per questo che è stata inventata, per ccreare filati simili alla seta, ma più economici - bianco e morbido. Rispetto alla seta, però a me è sembrata un po' più compatta, le fibre più difficili da smembrare e lasciar scorrere tra le dita, anche per questo motivo ho provato a filarla lasciando il corpo del filato piuttosto spesso; essendo la fibra di viscosa abbastanza consistente già da sola, l'ho semplicemente avvolta con un filo oro-bronzo e con un secondo capo preparato per dare un po' di colore estivo al tutto.



Ecco qualche foto delle materie prime, e dei passagi intermedi:

1 - Fibra di Viscosa stirata nello spessore che ho voluto dare al filato, nella filatura ho tirato pochissimo.
2 - Filamenti di seta, sono in pratica i resti che rimangono dalla cardatura della seta grezza, sono meno pregiati e ancora un po' gommosi, ma a me piace molto l'effetto che fanno cardati con altre fibre - si agganciano mooolto bene - danno un sacco di luce !

3 - Fibra di Viscosasotto forma di Roving, così come mi è arrivata a casa.




Ecco le fasi di lavorazione:
- Lana merinos cardata con i filamenti di seta naturale
- Il primo capo del filato sulla bobina (i pezzetti di seta danno già movimento al filato anche perchè hanno una consistenza proprio diversa dalla lana, che purtroop no riesco a rendere via web...)
- Il filato finito: la viscosa è avvolta dal primo capo e da un filo luccicante nei toni dell'oro/bronzo
Parole d'ordine: LUCE, SABBIA, CIELO ESTIVO







INFO DI SERVIZIO:

PER IL MOMENTO NON STO METTENDO IN VENDITA SU ETSY I FILATI TINTI CON PIGMENTI NATURALI, LI RISERVO PER I PROBABILI MERCATINI D'AUTUNNO, MA SE A QUALCUNO INTERESSANO SCRIVETEMI!!

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