NOTIZIE LANOSE

Nessuna nuova creazione in questi giorni, sto aspettando il mio baby (ovviamente), ma anche nuove fibre ordinate in Inghilterra, acquisti fatti su Etsy (che sempre fibre da filare sono...) e non ultimo sto aspettando l'ispirazione per filare i mix di lana e seta che avevo postato qualche tempo fa.

Nel frattempo però ho trovato qualche notizia interessante nei meandri del web - è sempre divertente vedere dove si arriva saltando da un blog all'altro, e finendo per trovare l'inaspettato.

Ecco, per esempio in questi giorni ho scoperto che il 2009 è

l'Anno Internazionale delle Fibre Naturali

lanciato il mese scorso dalla FAO; il mio spirito ecologista/equosolidale ha fatto un guizzo visitando il sito dedicato e scoprendo un sacco di notizie interessanti su fibre come il sisal (che conoscevo solo per fare cesti) o il ramie (che nel frattempo ho ordinato per poterne filare un po'...) e tante altre. Soprattutto ho trovato molto stimolante che una mia piccola passione, hobby o come si voglia definire, contenga così tanto da imparare, conoscere, e soprattutto possa coinvolgere sistemi economici a livello mondiale... non so se rendo l'idea ma è così bello vedere le potenzialità che possono essere sviluppate a partire da tecniche e manualità che uso anch'io!

Soprattutto ATTENZIONE ATTENZIONE: nella pagina dedicata agli eventi che saranno organizzati in quest'ambito (e che affascinano solo a pensarci, peccato che sono sparsi in tutto il mondo), ci sono:
- European Animal Fibre Week - 25/29 Maggio - Biella
- Traditional handicrafts wool festival - 30 Maggio/2 Giugno - Biella
- Milano unica textile fair - 11/14 Settembre - Milano

Che dire, potere alle fibre naturali!

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Seconda notizia, che non ha di sicuro lo stesso spessore socio-economico, ma io parto dal presupposto che ognuno nel suo piccolo può dare il proprio enorme contributo... se tutti ambissimo solo a traguardi inarrivabili, non varrebbe neanche la pena di cercare di raggiungerli, no?

Ecco, sembre girovagando sul web ho trovato il sito di un agriturismo abruzzese che ha lanciato un'iniziativa geniale:

Adotta una pecora, difendi la natura

ovvero, come contribuire alla salvaguardia degli allevamenti di montagna e tutelare l'ecosistema così strettamente legato a questi , che rischiano di scomparire. Così, a fronte di un contributo annuale, si possono ricevere diversi prodotti derivati -formaggi, lana, etc - e soprattutto sostenere il progetto. I promotori, poi, sono disponibili ad accogliere i "genitori adottivi" ed ospitarli presso le proprie strutture... volete mettere conoscere la propria pecorella, andarla a trovare negli alpeggi o in occasione della Festa della Tosatura???

Per gli interessati: La Porta dei Parchi.