giovedì 11 agosto 2011

LAVORI ESTIVI: LAVARE E SPAZZOLARE…

Il mio silenzio di questi ultimi giorni è dovuto un po’ al dover sistemare le ultime cose per l’arrivo del pupino N°2 – ormai lo aspetto da un momento all’altro – e un po’ ad un regalo ricevuto da una coppia di amici.

Infatti qualche settimana fa dopo una serata piacevole in campagna ,  mi tirano fuori dal box un saccone pieno zeppo di lana! Da un paio d’anni infatti hanno ricevuto in prestito due agnellini, che sono presto diventate pecore, per “brucare una collina” … peccato che poi il padrone non le ha più riprese!

Comunque, divagazioni a parte, Beauty e Sister non erano mai state tosate, quindi i miei amici armati di cesoie si sono decisi e l’hanno fatto – con l’aiuto di un contadino del posto – e poi mi hanno fatto questa sorpresona!

Io avevo solo sentito parlare della lana al naturale, edi come trattarla, ma presa dall’entusiasmo mi sono lanciata in questa mission estiva ovviamente non in casa mia ma in campagna dove sto passando giorni alterni….

Anche visto il pancione ho deciso di non usare la soda per sgrassare la lana, e ho optato per il metodo consigliato da Eva Basile sul suo blog : acqua calda e sapone neutro da lana.

Piccoli problemi: ecco come si presentava il vello. o meglio i fiocchi di quello che avrebbe potuto essere un vello:

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

 

Tagliata in ciuffi di misura di versa e piena di ogni amenità di mamma natura… bè tranne animaletti, quelli no, ma rami, foglie, terra, detriti, cacca….SìììììVLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Allora ho iniziato a prenderne piccole dosi in una conca e proceduto a lavare:VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Questo è il primo bagno…VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Dopo averla sciacquata dal grosso di terra e sterco con l’acqua molto calda l’ho lasciata a bagno con anche un po’ di sapone, senza agitarla, togliendo solo i corpi esterni più grandi; ho ripetuto questo passaggio finchè l’acqua risultava abbastanza limpida, poi ho sciacquato con acqua fredda corrente piano piano per non infeltrire e messo ad asciugare su un telo al sole (coperta per non ingiallirla). Ecco come si presentava a questo punto:

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

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Bianca, pulita ma ancora piena di detriti minuscoli, semi, rametti &C… che fare?

L’idea di usare le spazzole per cardare non mi entusiasmava perchè comunque i ciuffi erano compatti e i denti un po’ taglienti… allora ideona : pettiniamo con il pettine che è ha tolto gloriosi nodi nell’ordine da un gatto persiano, e due cani a pelo lungo!!!

Ecco il risultato finale:

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

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La lana così è pulita, molto ariosa e aperta e anche se fatta da fibre lunghe e corte insieme, è molto morbida e sottile – immagino che quindi la razza delle pecorelle fosse anche adatta da tosa?? – in certi punti c’è ancora un bel po’ di lanolina, ma tanto poi la devo ancora filare e tingere, e quindi tra tutti i passaggi si pulirà del tutto.

Peccato che tutto questo lavoro – la pettinatura/spulciatura è lunghissima!!!!!!!!! – l’ho fatto per quasi metà del sacco ricevuto…. e vorrei finire prima che nasca il pupino, dopo non ce la farò di sicuro, quindi ecco perchè ho scritto poco in questi giorni. é un po’ una corsa contro il tempo e le mie energie da bradipo!

Chissà quanta ne farò, magari ci uscirà una bella coperta a telaio, almeno l’idea più ottimistica è quella…

3 commenti:

Tartamaca ha detto...

Che bello vedere che non sono l'unica cui il caldo estivo ha fatto perdere la testa!!! Anch'io ho avuto la mia prima esperienza con lana piena di semini, sterpaglie e chi più ne ha più ne metta...ora la devo cardare e non so se riuscirò a imparare a filarla, visto che non l'ho mai fatto. Ma intanto voglio molto bene al mio mucchietto di lana e credo che qualcosa ci farò.
Un consiglio? Togli i guanti: la lanolina mi ha lasciato mani morbidissime per una settimana! Buon lavoraccio!

RobyGiup ha detto...

Caspita che differenza tra la prima foto e l'ultima!!! Stupendo!
Devi avere una dose di pazienza non indifferente...
Buon lavoro per l'altra metà del sacco!

Vale Thewoolbox ha detto...

Siiiii!!! BRAVA!
Noi abbiamo un magazzino di stoccaggio di lana sucida (grezza, velli alppena tosati, l'unico autorizzato in tutta Italia, ed io, come stagista, ho passato i primi giorni a lavorare come scartina (dividere la lana)!
Sono estremamente curiosa di sapere come andrà a finire il tuo esperimento di tintura naturale....perchè tra poco inizieremo anche noi!!!
Vale TWB

INFO DI SERVIZIO:

PER IL MOMENTO NON STO METTENDO IN VENDITA SU ETSY I FILATI TINTI CON PIGMENTI NATURALI, LI RISERVO PER I PROBABILI MERCATINI D'AUTUNNO, MA SE A QUALCUNO INTERESSANO SCRIVETEMI!!

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